...Ecco perchè!!!
- La signorina testimonial è in galera. Alle sue spalle inquietante si scorge un' inferriata su sfondo verdolino. E' il miglio verde? E' condannata a morte? Non è un buon auspicio per la sopravvivenza della nuova tv.
- Al collo ha una collana di palline rosse. Troppo grosse e perfette per essere coralli. Sono quindi di plastica, è la classica tristerrima collana trovata nell' uovo di pasqua.
- Indossa una camicetta finta "Burberry" che una donna sotto i settant' anni non metterebbe nemmeno sotto minaccia. Un capino che andava negli anni 70 tra le signorine di buona famiglia che in questa maniera attestavano alle "compagne" di essere state a Londra a esercitare la lingua.
- Lo slogan "La tv che sei tu" risulta quasi insultante riferito a una povera prigioniera costretta a coprirsi di ridicoli accessori e ad improvvisare un triste peep show dietro alla sagoma di un vecchio televisore.
- Il televisore scelto per la pantomima è coevo alla camicetta indossata. E' la carcassa di un modello vintage, probabilmente in bianco e nero e forse nemmeno con il secondo canale.
- Poverina sorride forzata e tesa come se fosse sotto minaccia. L' acconciatura da collegiale d' antàn la colloca in un impreciso orizzonte di innamoramenti impossibili e tormenti virtuosi.
Ecco questi sono sei punti che, secondo me, rendono inispiegabile la scelta d' immagine della nuova YoudemTv la televisone del Partito Democratico che si illuminerà tra breve.
4 commenti:
Continuano a farsi del male...
Inutile, proprio inutile, ma inutile davvero, aggiungere che, se è vero quel che si vede, pare nasca vecchia, e che a nulla valga il nome "english style" per darle sembianze di modernità presunta, ma del resto, cosa aspettarsi da una classe dirigente che rincorre invece di proporre, che emula invece di produrre, che spera, invece di far sperare...
Hi nice readiing your blog
Love thhis
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