giovedì 17 luglio 2008

Oblio illusorio

Il Garante per la Privacy avverte gli Italiani sui rischi delle giocose derive sul web 2.0. ''Assistiamo con vigile attenzione al diffondersi di YouTube e dei nuovi Social Networks” ha detto ben chiaro Francesco Pizzetti nella sua relazione annuale fatta ieri alla Camera. I diretti bersagli di questo monito in Italia, secondo una ricerca di AssoComunicazione, sono circa un milione e mezzo. Tutti utenti abituali di strumenti di condivisione volontaria via web di dati personali, ma vale anche per quelli passivamente e involontariamente coinvolti nel mare infinito di dati che viaggiano in rete.

E’ ancora lecito invocare il diritto all’ oblio che ha ogni essere umano, anche solo sfiorato nel corso della sua vita da medium di qualsiasi tipo? Ora è una speranza vanificata con assoluta certezza, l’ archivio dei giornali consultabile on line si ingigantisce giorno dopo giorno. In più la generazione attivissima dei nativi digitali è geneticamente costituita da autofornitori di informazioni su se stessi, come utenti di social networking, o alimentatori di archivi di video. Così pure scambisti di reciproche foto di famiglia, tracce indelebili di amori, amicizie, scorribande, passioni politiche, velleità artistiche gusti e consumi.

-un addio al nubilato-

Così il Garante dice ai più giovani che dare troppo di sé a quei formidabili potenziatori dell’ ego adolescenziale potrebbe condizionare il loro futuro di adulti. E’ una riflessione che raramente sfiora quelli che con le protesi elettroniche hanno maggiore dimestichezza, ma forse è opportuno fare esempi illuminanti. Il giochetto da discoli di mettere su YouTube prodezze da ricreazione è forse il battesimo digitale del leader del gruppo, ma anche la sua punizione a orologeria.

Lo sfottò del secchione o la gara delle tette al vento tra le compagne più scafate, oggi potrebbero sembrare persino un trastullo innocuo, ma forse quelli che si fideotelefonano con leggerezza materiali del genere non pensano che, tra cinque, sei sette anni, una volta scavezzacolli redenti, si troveranno a dover fare i conti con la memoria indelebile del web. Un uso goliardico che in futuro, come dice il Garante ''Può determinare, specie nel momento dell'accesso al lavoro, rischi anche gravi per giovani e giovanissimi.”

-Compleanno ridanciano-


Immaginiamo di essere il selezionatore del curriculum che cyberbulletti di oggi diligentemente posteranno una volta cresciuti. Magari lo troveremo in Linkedin, il social network più professional fighetto che ci sia, quello dove imprese e rampanti si scambiano domande e offerte di lavoro. Assieme ai master di altissimo livello, le specializzazioni all’ estero, le qualificanti referenze e le mirabolanti potenzialità di una risorsa umana per alcuni di loro potrebbero sbucar fuori le chiappe al vento immortalate in una gita scolastica, o la gara di rutti della festa per la maturità. Ciò non sarebbe carino

(da LA STAMPA del 17/07/08)

6 commenti:

Unknown ha detto...

Una volta si diceva "non far mai nulla che ti dispiacerebbe se ti trovassero morto mentre lo fai".
Ora il vecchio adagio potrebbe diventare "non far mai nulla che ti dispiacerebbe se su Internet venisse pubblicata una foto che ti ritrae mentre lo fai".

bitser Scarfiotti ha detto...

son troppe le cose che non si dovrebbero fare.....

Martco ha detto...

Colloquio di lavoro, anno 2014.
-Laura alla bocconi, master a New York, video su youtube del suo tentativo di dar fuoco ai capelli di un barbone alla fermata anagnina.
-Era un po' sfocato, purtroppo non avevo a disposizione apparati digitali di livello, come quelli da lei usati per le riprese di sua moglie su youporn. Non non mi riferisco a quelle con il direttore Marketing, l'altro, quello con il cinese superdotato dall'accento toscano.
-Ha accumulato anche espeienze nel campo del volontariato, al quale ha dato notevele impulso con il suo blog: ivecchilirottamiamoabastonate.splinder.com, giusto?
-Il numero della sua tessera della loggia "Pace&Scottature cutanee" è 40398ui?
-Potremmo cominciare con un contrattino a 1 anno. Buongiorno.
-Arrivederci.

Anonimo ha detto...

http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/modena/2008/07/22/106319-foto_diffuse_internet.shtml

"Chiara Fantoni deve 'lasciare' la fascia di Miss Modena 2008. La reginetta è stata squalificata, per decisione del concorso nazionale Miss Italia, a causa delle foto osé scattate tre anni fa che – suo malgrado – sono finite su internet."

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny